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Ecco come far decollare il forum GT

SEO GT

Con Giorgio al PC e il vento al raduno GT (come potete vedere nell’immagine) il forum… decolla!

Come fare decollare un Forum

Di ritorno dal raduno della famiglia di giorgiotave.it, ecco le prime impressioni:

Bella la giornata, incantevole il posto e molto allegra la compagnia, il raduno del forum GT si è svolto in un clima amichevole e sereno dove sono state possibili nuove conoscenze, scambi di informazioni, possibili e future collaborazioni e non ultimo… l’incontro tra vari membri che compongono la grande famiglia di Giorgio Taverniti.

Incontro Forum GT SEO a Bologna

L’agriturismo che vedete nell’immagine è stata la sede operativa di questo raduno dove si è potuto assaggiare del buon vino e dell’ottima cucina; molto lontano dunque, da aspetti tecnici SEO.

Raduno GT di Primavera dedicato ai SEO

Panorama Raduno GT di Primavera a Bologna 2007

Ecco il panorama che ha accompagnato, come contorno, tutta la giornata del raduno GT mentre gli interventi e il “padrone di casa” annunciavano le nuove iniziative presto in atto per il convegno GT.

Non sono mancati interventi di esperienze personali, l’uso del sistema GT e i benefici che tutto il contenuto del forum ha dato a chi si affacciava nel mondo del web con il supporto e l’esperienza dei tanti utenti che popolano le varie sezioni del forum GT.

Prospetti e confronti su quello che sarà il futuro di questo strumento di comunicazione, l’ampliamento e la nascita di iniziative parallele per cercare di attrarre e fornire un servizio all’utente di passaggio o all’assiduo frequentatore del forum GT.

Personalmente ho passato una giornata diversa, ruspante e intrigante allo stesso tempo. Mi sarei aspettato comunque una programmazione diversa, un qualcosa di organizzativo che avesse comunque tenuto in considerazione anche gli aspetti tecnici fondati sull’esperienza fattiva professionale. Esperienze quelle ascoltate comunque importanti e che servono come baglio di conoscenza o da poter definire casi SEO.

Come è andata? Questa è la domanda che mi ha posto Giorgio al mio saluto e alla fine dell’incontro:

Non male.  E’ il caso di tentare un passo che qualifichi meglio anche l’autorevolezza di alcuni ambienti e l’importanza che può avere in un contesto di conoscenze e possibile cooperazione tra ditte intervenute a questo tipo di incontri. Una mia osservazione che non vuole essere assolutamente critica, ogni cosa ha il suo corso evolutivo ed è forse giusto che si attendino tempi più maturi.

L’incontro anche informale ma curato dal punto di vista tecnico e contenutistico con la presenza di SEM e di SEO professionisti, una occasione per scambiare “informalmente” delle chiacchiere, chiarire dei dubbi e perché no.. cercare di invogliare i giovani ad un concetto SEO qualitativamente superiore a quanto visto in Italia negli ultimi tempi.

La cura del SEM e l’ottimizzazione SEO vista come una garanzia per l’utente finale che richiede qualità e veridicità dei contenuti e della presenza negli indici organici dei motori di ricerca; n o n   l o   s p a m.

Una “ventata” di freschezza professionale con un taglio giovane e moderno…

In bocca al lupo a tutti,

Alessandro Vitale

E se di contest e corsi si deve parlare, nel 2016 hanno ricominciato a fare contest e gare SEO!

La parola chiave del nuovo contest è: Festa del lavoro.

5 commenti
  1. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    Caro Giorgio,

    anche se dotato di una piccola macchina fotografica digitale, mi sono difeso bene… E’ un hobby ma come immaginerai, il tempo è sempre troppo poco, quando capita l’occasione, uno scatto decente lo riesco ancora a fare.

    Feedback? In realtà ho risposto a una tua domanda, ho ironizzato e mi sono comunque messo in discussione con tanti degli autorevoli intervenuti al raduno di primavera del forum GT.
    Per il SEM e per il SEO italiano c’è ancora tanto da fare, mi rendo benissimo conto di altre realtà ed eventi che si svolgono in Italia ma resto quasi sempre incredulo quando vedo gli argomenti che si trattano in relazione anche ai costi, non sempre giustificati. Una moda italiana, quella di essere prima di dimostrare.

    L’entusiasmo e la bontà di quanti si affacciano a questo tipo di lavoro e servizio professionale quale è il posizionamento nei motori di ricerca, il SEM e il SEO Marketing, il SEO Bloggers, hanno bisogno anche di nuove risorse e credo che una esperienza come i risultati che tu hai ottenuto con il forum GT, possano servire a tanti ad avvicinarsi a questo mondo.

    Una alternativa fatta di giovani ed arrembanti leve che deve però dimostrare sul campo di essere all’avanguardia, io la vedo così, forse sbaglierò ma sentire sempre le stesse campane, incomincia a dare noia.

    D’accordo, obbietterai subito, esistono SEO storici, grandi aziende consolidate in questo settore, i soliti di riferimento ma anche su questo ci sarebbero da fare delle considerazioni che terrò magari per una prossima volta, confrontandoci tra amici come al raduno di primavera GT appena svolto.

    Quel vento di aria nuova fatto di professionalità, gioventù e passione come tanti che testano e sperimentano lavorando nel mondo SEO italiano.

    Sono a tua disposizione come per il Forum, felice di averti incontrato,

    Alex

    Rispondi
  2. Matteo
    Matteo dice:

    Concordo.

    So di sfondare una porta aperta se dico che in Italia manca ancora una cultura informatica e quindi figure professionali quali quelle del SEM o del SEO, che sono ancor più recenti, faticano a trovare una propria collocazione. Ne abbiamo avuto tutti più o meno esperienza.

    Difficile che qualcuno cominci a fare il “professionista del web” attirato da facili guadagni: qui si lavora se c’è la passione e si deve essere disposti a fare sacrifici. Manca poi un inquadramento a livello legislativo (come pure manca in altri ambiti lavorativi ben più “stagionati”).

    Ben vengano quindi queste iniziative se servono a creare consapevolezza e coesione tra quanti si stanno affacciando (o ri-affacciando) a questo mondo e si sentono spaesati.

    Credo sia il primo passo per acquisire una “forza contrattuale” maggiore.

    Rispondi
  3. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    Caro Matteo,

    un portone più che una porta! Si, il fatto strano e che pur avendo una consapevolezza del genere, in Italia si organizzano incontri, convegni… come per altre nazioni che sono ben oltre la nostra astigmatica visione del web marketing.

    Nulla contro queste iniziative ma ci sarebbe da chiedersi se fosse mai il caso che l’organizzazione, la più autorevole, selezionasse o associasse in una categoria queste professionalità facendo da prima una catalogazione fattiva di chi opera nel SEM, nel SEO e nel web marketing. Il resto lo si potrebbe suddiviere in categorie e mi riferisco al SEO Bombing che tanto dovrebbe far riflettere; sono SEO quelle aziende che lo applicano?I primi a pagare di queste “tecniche di posizionamento” sono proprio le Aziende che hanno sottoscritto contratti di posizionamento, cioè i clienti.

    Questi ultimi non dovrebbero essere tutelati o essere a conoscenza di questi metodi?

    Proprio il bombing è quello che più mi preoccupa, di fatto anche i “più sprovveduti” immaginano il posizionamento fatto esclusivamente da PR, Backlink ecc… anche i blog non se la passano meglio e basterebbe analizzare le statistiche dei più letti per comprendere che le classifiche vengono fatte attraverso i link che hanno e non su i reali accessi. Allora la popolarità sono i link che riesco ad avere, comperare?

    Giusta la diffusione dei Feed ma un blog o sito che si rispetti deve avere traffico, il dato reale sono gli accessi dell’utenza proveniente dagli indici dei motori di ricerca “organici”, diretti e di ritorno, tutto il resto è ancora un web vecchio fatto di innumerevoli scorciatoie o bravure, che dir si voglia, ma è poi un dato effettivo? ROI… d’accordo ma si sa che in una grande quantità, prima o poi, qualcuno capita.

    E’ generalizzare comunque, i dubbi ai SEO professionisti italiani dovrebbero venire e fa strano leggere di corsi SEO, di incontri, conferenze e quant’altro dove… ci sono i soliti noti che ben si guardano dal portare questo tipo di interrogazioni ad un pubblico più vasto. D’altro canto, Google su tutti, finché baseranno i loro indici su fattori esterni quali possono essere i link spontanei (anche quelli da valutare) e non sulla qualità dei codici, dei contenuti, del rispetto degli standard, navigabilità ecc, nulla mai si potrà fare; Orion sembra essere comunque in azione e forse, con una semanticità ancora agli albori, qualche rivoluzione potrà arrivare.

    Fallite le directory’s, DMOZ è praticamente un fantasma ai fini degli accessi e lo dicono le statistiche, i SEO dovrebbero essere quei professionisti a 360° del web capaci di fare qualità, pulire gli indici da inutili strategie nascoste, non corrispondenze ecc… ma poi vedi le gare e segui le gare SEO e ti accorgi che a vincere è chi utililizza tecniche scorrette; non è un bel vedere. (la confessione è su questo blog del vincitore di Fattori Arcani)

    So che sei una persona eccezionale, giovane e che hai una qualche conoscenza di queste situazioni; peccato non aver approfondito l’argomento durante il raduno GT ma se mai tu volessi, il mio blog è una… PORTA APERTA.

    Alex

    Rispondi

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