Gilda35 Vs Facebook: La satira che batte il social network!
Dopo la pubblicazione dell’articolo ROI Con I Social Network? Parlano I Numeri… GAME OVER, di cose ne sono state scritte e discusse in vari gruppi di addetti ai lavori e in giro per la rete.
Anche l’articolo di Gilda35: [LAB] La verità interiore del Social Media Marketing ha contribuito notevolmente alla diffusione di una analisi che ha scatenato qualche riflessione e anche qualche cattivo umore. Su questa insolita ma gradevole sorpresa di Gilda35 che ha per la prima volta pubblicato un articolo di content curation positivo (grazie Giovanni Scrofani), ho immaginato di misurare, con Analytics, il parallelo effettivo tra blogging e social network.
I dati di confronto presi in esame sono stati: Referrer e tempo di permanenza ( il rimbalzo… solo come conferma).
Cosa è emerso? L’articolo preso in esame e su questo blog pubblicato, ha generato lunedì 8 Ottobre, 722 accessi con una media in tempo di permanenza pari a 06′ 32” e un rimbalzo del 53,09%. Gilda 35 ha pubblicato il giorno 7 Ottobre il suo articolo mentre, per scelta, il mio articolo è stato pubblicato sabato 6 Ottobre e quindi… 2 giorni prima della pubblicazione di Gilda35.
Considerando che ho azzerato tutti i dati di Analytics per il mio blog (nuovo codice di monitoraggio), si sono fatte analisi su un account pulito. I dati sono ancora una volta strabilianti e degni di un GAME OVER sempre a vantaggio del CONTENT di qualità e del BLOGGING se paragonato ai social network. Il Copywriting SEO e la strategia logica, significano molto e l’emotività, non seconda a niente, può contribuire ad ottenere migliori risultati ma bisogna meditare e non avere fretta. I dati… non li si può e non li si deve IGNORARE e infatti…
L’analisi dei dati referral in uno screenshot dicono più di tante parole: GILDA35, il nonBLOG di satira dadaista sul professionismo di internet vince su Facebook, il più noto social network della rete!!!
I dati dicono che Facebook ha generato tantissimi accessi, Gilda35 nella classifica appare come seconda fonte; qualche cosa non torna nella mia precedente affermazione? Non abbiate fretta e cerchiamo di approfondire l’argomento.
La provenienza dei referral è da link pubblicati sulla mia bacheca personale, un network misto anche di addetti ai lavori, da link di Gilda35 e altro. Il volume di traffico Facebook è notevole, ha battuto tutti e con numeri (294 accessi) di tutto rispetto… dato indiscutibile, il migliore di tutti! I Twitt conteggiati dal plugin di Twitter indica 58 segnalazioni all’articolo, il tasto sociale G+ indica 32 condivisioni, per mia scelta… il tasto sociale di Facebook, non l’ho implementato nel mio blog.
Andiamo ad analizzare meglio i dati. Cosa vedete nel tempo di permanenza? Fate il parallelo tra Facebook e Gilda35; GAME OVER!! Oltre 3′ 08” di tempo di permanenza sull’articolo contro 10” del tempo di permanenza dell’utenza “dirottata” da Facebook. Non credo si possa riuscire a leggere il mio articolo il 10” e considerando anche il tempo di caricamento medio di quell’articolo, il tempo si potrebbe ulteriormente affinare e quindi… il dato impulsivo rispetto al dato di LETTURA dice cosa?
Che il SOCIAL NETWORK ha una relatività assoluta e GILDA35 una consistenza anche di TARGET che deve far riflettere. Una fonte popolare (un social) può dare reattività e atterraggi ma quanti sono realmente interessati all’articolo? Quel dato è favoloso e dimostra che la web curation rispetto alla social curation, è ancora molto differente. Mi potrete obbiettare che si tratta di un caso, che è un dato di nicchia, che il sentiment e la diffusione che è stata fatta all’articolo ha fatto cosa, il solletico ai dati sopra riportati?
E il MACRO dato SEARCH… lo vogliamo immaginare? Non ci riuscite? Fate due conti ed immaginate di fare un parallelo tra “picco di reattività” e “POSIZIONAMENTO”; i numeri evidenziano proprio l’interesse in lettura anche nel parallelo “social vs search” che non sono oggetto di questo articolo.
Torniamo ai dati… parlano da soli, tempo di permanenza, 3′ e 08” sono la consacrazione di un vecchio ma fondamentale concetto che si tenta a dimenticare: il dato reale da quello impulsivo e numerico (volume di accessi che non indica l’interesse del visitatore, i rimbalzi… li ometto ma sono inversamente proporzionali al dato di permanenza). Target e consistenza rispetto ad emotività e reale lettura che, come sopra dimostrato, non può assolutamente essere ignorato. Fa meglio anche G+ per assurdo… pochi ma buoni e realmente letti con un fattore in più, crea anche posizionamento.
Dallo screenshot si leggono anche dati provenienti da altri social network, fa sorridere Linkedin… la sua consistenza è pari a un pesante “0 assoluto” di valore aggiunto. Twitter (rappresentato dal link breve t.co nello screenshoot), è molto più efficace e da valore al network oltre che al sito web. Piattaforme diverse tuttavia, in Linkedin, il mio network non è fatto di venditori di noccioline, ma di Social Media Manager, ormai sono tutti SMM. Anche questo dovrebbe portare a meditare quando si fanno affermazioni assolutistiche sul valore dei singoli networks, sulla reattività o peggio: sul loro “potenziale”.
I dati parlano, nel vecchio articolo.. urlavano, adesso che facciamo, ululiamo?
I dati sono riferiti a 1 giorno e per ovvi motivi strategici, non ho alcuna intenzione di svelare altro, lo Screenshot sopra, è riferito al solo giorno di Lunedì e ai dati che offre Analytics per i social networks.
E’ molto probabile che la tematica sia specifica, che si tratta di orari strani di pubblicazione, giorno “errato” (sabato pomeriggio), ma sono tutti fattori che sono stati da me pianificati come “peggiore condizione possibile” e vedere nel reale cosa si andava a generare.
Ovvia considerazione è il dato nel tempo che… su Facebook si è esaurito come interesse molto più rapidamente (circa 2 giorni) rispetto a Twitter e G+.
Il dato referrer di GILDA35 è stato IMBATTIBILE per più di una settimana, ennesima dimostrazione che il picco d’interesse social, è totalmente differente ma che deve essere preso in considerazione in fase di pianificazione di strategie di SMM o meglio: SMB (Social Media Branding)!
Obbiezione… Analytics non funziona o i dati sono errati! Prima che pensiate altro, lo screenshot a lato, dimostra che il rilevamento sul blog funziona alla perfezione.
Citando una tipica frase Gildiana: Esimi ricercatori… (ed aggiungo anche “esimi professionisti” n.d.r), meditate!!!
Per “The Fuffington Post”: Alessandro Vitale
Non abbiate fretta… meditate!
Magister.
:)