Webmaster: sono degli incompetenti lo dice Google
Google dice: “I Webmaster sono degli incompetenti”
Questo articolo, prende spunto da un inserimento fatto su Marketing Routes (leggi articolo) che risponde a un articolo di Peter Norvig (Google Director of Search) che definisce i webmaster incompetenti… (leggi articolo – inglese)
La semantica web e tutto quello che ruota attorno allo sviluppo di siti web, si avvale di facoltà che restano vincolate alle tecnologie dei servers, alle tecnologie di ricerca/scansione e alla capacità di chi realizza il supporto di passaggio tra tecnologie e utilizzatori finali.
In un contesto semantico, la scrittura del codice ha una valenza fondamentale per cercare di unire tutte queste realtà, la semanticità altro non è che la programmazione in un contesto logico di una struttura che deve rappresentare già dal suo codice, il contenuto.
L’introduzione di codici versatili e programmabili, XHTML per esempio, ha permesso lo sviluppo di tale tecnologia per poi integrarsi con altre importantissime realtà quali gli RSS e le strutture CMS che potrebbero già essere considerate semantiche anche se c’è ancora tanto da lavorare per raggiungere un tale risultato.
Che la critica sia mossa ai webmaster da parte di Google, non può che renderci contenti visto che sono anni che cerchiamo di apprendere tutti i minimi particolari su XHTML, XML, Semantica, W3C Standard ecc… la carenza di documentazione tradotta è notevole se non datata. Un limite che ci sentiamo di denunciare, ancora oggi testi che parlano di semanticità web non ci risultano essere stati stampati, oltre oceano forse c’è l’imbarazzo di scelta ma la reperibilità non sempre è possibile.
Google e Orion, ne siamo ormai più che convinti, anche dai Rumors, presto faranno ballare i risultati negli indici di ricerca e se ne vedranno delle belle, il periodo annunciato per queste “prove”, sempre letto da dei rumors, Agosto: a Settembre arrivano le sorprese?
Speriamo di non essere classificati anche noi come degli incompetenti da Google :-)
Alex
Un articolo pubblicato qualche tempo fa [SES Londra] e che leggendo alla luce dei commenti fatti dai responsabili di Google, fa riflettere.
Una semplice segnalazione per chi si era perso l’articolo precedentemente pubblicato… Le considerazioni le lascio ai singoli che potranno condividere o non accettare quanto scritto, non è un caso che a distanza di pochi mesi si parli di una vera rivoluzione del web e del più importante motore di ricerca della storia del web.
Attendiamo le novità annunciate, forse sono quelle che ci preoccupano meno ma conoscendo l’azienda Google, sarà da vedere quello che non è stato annunciato o che non è trapelato dai loro uffici a stupire tutti ancora una volta.
Di fatto le e-mail di comunicazione per esclusione incominciano a fioccare e questo ci da l’idea di una reale intensione poer migliorare la qualità dei risultati in Google troppo spesso inquinati da squallidi siti spam.