Connessioni internet Wi-Fi a costo zero!

 

http://www.free-hotspot.com/italian/it_index.htm

Ecco la soluzione per chi cerca una connessione Wi-Fi gratuita; il sito offre la possibilità di conoscere tutti i FREE HotSpot più vicini e i relativi dati per configurare la connessione.

Connessioni internet Wi-Fi a costo zero! Dal sito si evince chiaramente come in Italia siamo ancora vincolati ad un sistema di navigazione ed accesso ad internet limitato ai soli operatori telefonici che, non da poco, trattano solo accessi a tariffa e non consentono assolutamente accessi free; selezionando nazionalità differenti è possibile comprendere che la libertà di accesso alle informazioni e dei contenuti in internet sono per la maggiore gratuiti.

Peccato che l’opinione pubblica, siti come Beppe Grillo e altre realtà del mondo del web, non facciano nulla per smontare egemonie che non permetto la libera concorrenza favorendo di fatto costi esorbitanti per connessioni ADSL che non sempre rispettano i requisiti indicati nei contratti o che non servono aree o parti di città perché carenti di un bacino di utenza vasto da giustificarne l’installazione di impianti nuovi per coprire le zone non servite.

Peccato che Google o MSN non colgano la ghiotta occasione di inventare, su rete nazionale, una serie di punti per coprire il territorio italiano di accesso free Wi-Fi gratuito per tutti; vorremo poi vedere se i costi di linee Adsl sarebbero poi quelle applicate oggi; il problema è comunque legato a una totale non conoscenza di possibilità che in altre nazioni della comunità europea e non solo, sono ad oggi già fruibili senza alcun costo e per tutti.

Si potrebbe parlare di democrazia d’informazione e accesso tecnologico?

Il nostro motto rimane attivo;

Liberateci dal canone e dalle linee a pagamento per Internet 

Magari come per la gara dei Fattori Arcani si potrebbe immaginare una sorta di mobilità nazionale di operatori del settore perché internet sia realmente una fonte raggiungibile gratuitamente come avviene per in altre regini della nostra Europa.

Per fortuna nella nostra città abbiamo un punto di accesso free HotSpot, immaginiamo quanti non hanno neanche la possibilità di accedere a linee ADSL per assenza del servizio e ancora oggi, utilizzano connessioni a pagamento con il vecchio e buon modem a 56.6Kbps… magari poi ci arrivasse a quelle velocità, che si ricordi, la connessione analogica non ha mai permesso di arrivare al massimo della velocità di connessione; anche quello un limite dei gestori…

Il tutto si traduce ad un minor numero di utilizzatori della rete come un bacino di utenza e di potenzali clienti vincolati a orari di ufficio per poter sfruttare connessioni a dignità di lettura, anche gli applicativi web se oggi li volessimo testare con connessioni della preistoria (modem dinosauro 56.6kbps) non ci sarebbe molto da sorridere.

Alex

12 commenti
  1. Tagliaerbe
    Tagliaerbe dice:

    Il problema non è così semplice (e te lo dice uno che è nel mondo della connettività dal 1995 :-)).
    Internet NON è (ancora?) un “servizio di pubblicità utilità”, e pertanto deve essere pagato a chi offre il servizio, e quindi si fa carico di tutti gli oneri.
    Può essere pagato da chi ne fruisce (quindi dall’utente finale) o con altri mezzi (advertising?), ma su questo secondo punto sono MOLTO dubbioso.
    Comunque, a parte free-hotspot, questa nuova new economy che stiamo vivendo sta portando altre alternative… vedi FON: blog.fon.com/it/ e, si vocifera, Google: wifi.google.com/faq.html
    Ciao!

    Rispondi
  2. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    Non avrei rivolto la domanda a te se non avessi conosciuto i precedenti :-)

    Io credo comunque che l’opinione pubblica deve essere informata o comunque messa in condizione di poter scegliere il canale migliore anche “libero” per la connessione internet.

    Anche una giusta distribuzione su TUTTO il territorio nazionale o comunque, obbligare i comuni a fornire un accesso a internet alternativo la dove esistono delle problematiche tecniche.

    Advertising… io sono comunque convinto che una maggiore facilità di accesso alla rete mondiale, fornirebbe un nuovo slancio a tutte le attività telematiche, il business on-line come i servizi al cittadino, un paradosso è avere tutti i servizi (o quasi) messi a disposizione dallo stato via internet e poi non avere una connessione adeguata per leggerne i contenuti…

    Liberateci dal canone e dalle linee a pagamento per Internet!!

    Alex

    Rispondi
  3. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    Aggiungo da una segnalazione che mi è pervenuta via e-mail:

    Reti Wi-Fi banda larga nelle province di Firenze e Brescia, il via sembrerebbe essere effettivo con una copertura che raggiungerà tutti i comuni entro la fine dell’anno 2007.

    Grazie dell’informazione, non si può che essere contenti!
    Se avete altre informazioni in merito, non esistate a scriverci, anche direttamente sul blog!!!

    Alex

    Rispondi
  4. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    E’ proprio il caso di dirlo… vediamo cosa accadrà in merito.

    blog.fon.com/it/archive/foneros/arrivano-i-bills.html

    Questo link lo segnalo come alternativa a Hotspot Wi-Fi pubblicato in uno dei precedenti articoli del nostro blog, come potrete notare il fenomeno Wi-Fi italiano incomincia a girare e ad avere le prime comunity di rete; per la verità i costi indicati dal sito che ho qui segnalato, non ci sembrano del tutto concorrenziali… considerando il Web 2.0 e le politiche Open Source, l’idea di pagare una connessione distorce troppo.

    Alex Vitale

    Rispondi
  5. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    wadsl.it/default.asp

    Altra iniziativa per la copertura del territorio in Wi-Fi per le zone non servite da rete ADSL…

    Interessante è l’offerta fatta per gli enti pubblici e la copertura del territorio locale a banda larga, da tenere in considerazione per quei piccoli comuni che non hanno accesso alla rete via cavo; il segnale ADSL viene prelevato da uno dei comuni limitrofi e distribuito in Wi-Fi…

    Alex

    Rispondi
  6. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    Grazie Maurizio,

    se mai tu volessi scrivere un articolo dettagliato, io sono per il business to business e quindi… volentieri ti do spazio su questo blog.

    Mi fai sapere, io nel frattempo mi registro e vedo di cosa si tratta, sarei anche intensionato ad essere un partner locale ma avrei bisogno di maggiori informazioni… insomma, non ti scordare di me, di noi che lavoriamo nel settore!

    Alex

    Rispondi
  7. Maurizio Monti
    Maurizio Monti dice:

    Ciao Alex,
    ho visto la tua registrazione.
    Ti contatterò telefonicamente per darti tutte le informazioni e per decidere con te come scrivere l’articolo.
    A presto.
    Maurizio Monti

    Rispondi
  8. Maurizio Monti
    Maurizio Monti dice:

    Ciao Alex,
    Ho provato a chiamarti ..ma probabilmente sei molto impegnato.

    Ho preparato per te e per tutti coloro che in Italia mi hanno richiesto maggiori informazioni riguardo il progetto Telme “La più grande rete WI-FI globale fatta di persone “un sito internet di Pre – Lancio realizzato dalla mia società in Romania.

    telmeromania.com

    A presto,

    Maurizio Monti

    Rispondi
  9. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    Ciao Maurizio.

    Hai indovinato, sono veramente molto impegnato e la crescita è così elevata che ho dovuto per forza di cose, cercare collaboratori esterni e professionisti seri per poter estendere e riuscire a supportare la mole di richieste che ho ricevuto negli ultimi 6 mesi; come tu ben sai, trattandosi di un settore molto delicato quello del web marketing, sono io che seguo direttamente tutti i lavori e potrai immaginare quanto lavoro c’è dietro tutto.

    Ho letto, visto filmati ecc.. come sai ho dato spazio a Telme ma non credo molto alle strutture in MML, si d’accordo come e tutto quello che vuoi ma a sapere i trascorsi di tutte le persone è un tantino difficile non credi? Se affermo una cosa del genere è molto probabile che ho dei validi motivi ma è comunque corretto che ci sia una giusta diffusione delle informazioni e delle iniziative, tradizionali e in MML.

    Apprezzerai la mia schiettezza ma sono convinto che essere dipomaticamente accomodanti è l’equivalente di prendere in giro le persone; premierà meno economicamente ma commercialmente chi ha capito il mio modo di fare e di agire oggi vanta posizionamenti di tutto rispetto con una verticalizzazione esterna del proprio brand oltre che un riassetto interno dovuto all’esigenza di fronteggiare una sempre maggiore presenza e conversione dei prodotti/servizi offerti in internet.

    D’accordo il Wi-Fi, tuttavia quanto proposto da Telme non mi soddisfa come “distributore” e “promotore”; perdonami ma non accetterò commenti in merito e non faccio paragoni perché non commercialmente corretto ma mi aspetto un qualche cosa d’innovativo come potrebbe essere WinMax magari in distribuzione gratuita comunale proprio per far siluppare quella presenza in internet limitando i costi e rendendo a tutti la possibilità d’informazione libera e non targhettizzata come avviene per le reti televisive; è un concetto diverso da uno sfruttamente di una rete in multilivello per avere dei guadagni, cosa diversa è offrire un servizio a costo 0.

    Comprendo tutto, non ho tempo di dilungarmi ulteriormente ma credo che il concetto sia più che chiaro; la mossa Google è fantastica perché nella sua città ha dato accesso a tutti alla rete internet a costo zero spazzando via e senza nessuna possibilità, tutta la concorrenza commerciale come potrebbero essere i monopoli della fonia e delle reti dati italiane.

    Ho dato spazio Maurizio, il resto ce lo raccontiamo via mail, non credo che autorizzarò ulteriori commenti su questo topic che tra le altre cose, è in concorrenza con HotSpot.

    Un cordiale saluto,

    Alex

    Rispondi
  10. Telme Business Communication Dpt.
    Telme Business Communication Dpt. dice:

    Gentile Alex Vitale,

    Le invio questo rapido post al fine di dare una corretta e finale visione del progetto di Telme.

    Il progetto Telme Evolution è la creazione di una nuova classe di imprenditori, un’opportunità per tutte le persone che si sentono imprenditori, ma che non hanno la possibilità economica di costruire un’impresa tradizionale o che non se la sentono di assumere un rischio così grande. L’obiettivo è la costruzione di una grande community, la cui forza è nella condivisione intesa come condivisione di un progetto, condivisione di un benessere, condivisione di un patrimonio di valori con la possibilità di rendere visibile il proprio business in più di 70 paesi nel mondo.

    Il progetto di Telme fonda la sua forza su trend chiari del mercato quali: espansione del wi-fi; necessità di una comunicazione libera tra le persone; libera imprenditoria come risposta al crescente bisogno di indipendenza economica; la rete e la comunità sia come business che come rapporti sociali.
    Lo strumento per avere accesso a questa opportunità imprenditoriale si chiama Airgate, attraverso il quale si costruisce una rete wi-fi globale che permette di connettersi, navigare e comunicare tramite accesso unificato, roaming e controllo della copertura. Questa rete è realizzata attraverso la condivisione della banda internet (internet sharing) di tutti gli Airgate dei membri Telme.

    E’ chiaro che non è possibile in questa sede entrare nei dettagli sia tecnici che commerciali, per cui invitiamo chiunque a mettersi in contatto con il nostro blog evolution.telme.sg

    Rispondi
  11. Alex Vitale
    Alex Vitale dice:

    Progetto Telme…

    D’accordo, come si può vedere ho lasciato spazio e moderato tutto come da commenti inviati, si comprenderà che definire (come ha fatto sicuramente bonariamente Maurizio Monti in un SUO commento a questo Blog) Telme partner di Google per una rete Wi-Fi globale, è un tantino differente ma che dire; comprendo il piano MML ed è giusto e corretto che gli addetti PR cerchino di fare quanta più pubblicità possibile, si comprenderà però che una piccola diffenza io la noto.

    Chi volesse (a sua responsabilità) consultare il loro blog per approfondire le condizioni e le caratteristiche tecniche della loro proposta imprenditoriale, il link è nel post precedente.

    Io resto convinto che la liberalizzazione delle connessioni Wi-FI è e resterà una opportunità per molti operatori del settore e non, per tutte le PMI che potendo usufruire di accesso alla rete si potrebbero promuovere in modo molto più efficace e se mai tutti i comuni applicassero accessi al web gratuito con WinMax o con altri sistemi Wi-Fi, anche quelle che sono le politiche e i prezzi di molti operatori telefonici sarebbero da rivedere sono, ricordiamolo, tra le più care di tutta Europa.

    E’ ovvio che ulteriore spazio non ne darò, del resto chi ha scritto ha descritto come “definitivo” il suo post e sono certo che lo rispetterà.

    Alex

    Rispondi

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